Proposte 2025

Aumento dei salari e revisione dei costi

In Ticino, molte persone, anche in lavori come impiegati di commercio, faticano ad arrivare a fine mese e a risparmiare. Propongo un aumento dei salari in base all’aumento dei costi essenziali, poiché negli ultimi anni questi sono aumentati anche del 30-50%, mentre i salari sono rimasti invariati. Se questa situazione dovesse continuare, si rischia una diminuzione della popolazione, con persone che si trasferiscono nei cantoni confinanti. È un’iniziativa cruciale, soprattutto per il ceto medio, che è il più colpito da questo problema.

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Aumento delle vacanze da 4 a 5 settimane

Ritengo ingiusto che, dopo i 20 anni, le vacanze minime siano solo 4 settimane. Aumentando il periodo a 5 settimane, si ridurrebbero i rischi di burnout, poiché ogni tanto è necessario staccare dal lavoro. Con solo 4 settimane disponibili, è difficile prendersi anche solo una giornata di riposo senza compromettere le vacanze estive e natalizie. Avere almeno 5 settimane di ferie garantirebbe maggiore benessere e, di conseguenza, maggiore efficienza sul lavoro.

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Integrazione e opportunità: collocamento dei migranti, formazione e attività di utilità pubblica

Propongo di offrire ai migranti il pagamento dei costi essenziali (affitto, assicurazioni, trasporti, cibo) a condizione che si formino. Durante il periodo di formazione, i costi saranno coperti dal Cantone o dalla Confederazione. Al termine della formazione, verranno supportati nella ricerca di un lavoro. Se non troveranno impiego, svolgeranno attività di utilità pubblica, come la pulizia di boschi, strade e fiumi. Questa iniziativa favorisce l’integrazione dei migranti e contribuisce al benessere economico e ambientale della comunità.

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Rendere le scuole medie superiori meno generali

Ritengo che il sistema scolastico delle scuole superiori sia troppo generico e poco stimolante. Per aumentare la motivazione e la qualità dell’apprendimento, sarebbe utile basare il percorso educativo su ciò che l’allievo vuole realmente studiare, offrendo una scelta tra diverse materie da cui accumulare ore minime. Questo approccio potrebbe incentivare maggiormente l’impegno, poiché gli studenti studiano ciò che li appassiona.

4

Avvicinare i giovani al mondo dell’economia e come amministrare al meglio quella domestica

Propongo di introdurre in tutte le scuole post-obbligatorie, come scuole superiori e professionali, l’insegnamento dell’amministrazione economica domestica, cioè come gestire i propri capitali, e di arricchire la formazione teorica in economia, inclusi finanza e diritto. Alcune scuole offrono già contabilità e economia, ma ritengo che queste materie dovrebbero essere comuni a tutti. Inoltre, suggerisco di aggiungere al programma di civica un modulo di “economia domestica e sociale” per colmare le lacune esistenti. In questo modo, i cittadini sarebbero più consapevoli e razionali nelle proprie scelte economiche, con vantaggi per la popolazione e lo Stato.

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Orario scolastico più compatto

Si potrebbe considerare l’idea di ridurre la durata della pausa pranzo a un’ora e posticipare l’inizio delle lezioni, ad esempio alle 9:00. In questo modo, si potrebbe organizzare un orario scolastico più compatto, mantenendo comunque un adeguato tempo per il pranzo e permettendo agli studenti di iniziare la giornata con maggiore calma.

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Aumento delle pensioni

Molti anziani non riescono più a vivere con gli importi attuali, che spesso non superano lo stipendio di un apprendista. Questo li costringe a dipendere dai figli, per quanto possibile, ma per chi non ha un supporto è davvero difficile.

6

Abolizione o diminuzione dei compiti scolastici da svolgere a casa

I ragazzi sono spesso sovraccaricati dai compiti da svolgere a casa, che spesso sono utili solo in vista di un test in classe. Se un argomento non è stato compreso in aula, è difficile apprenderlo da soli a casa. Per questo, i compiti dovrebbero essere ridotti o aboliti. Inoltre, nel mondo del lavoro raramente si richiede agli apprendisti di svolgere compiti a casa.

6

Maggiore tutela della salute mentale dei giovani

Oggi i giovani sono spesso sotto pressione a causa della scuola, del lavoro e delle aspettative familiari. Le difficoltà emotive possono portare a peggioramenti scolastici, aumentando la pressione in casa. Propongo di rivedere l’approccio scolastico, smettendo di giudicare i giovani solo dalle note, che non riflettono sempre le loro capacità o difficoltà. Bisognerebbe dare spazio al loro potenziale, favorendo così maggiore serenità e stabilità mentale.

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Soft Skills: formare persone, non solo studenti

Troppo dipendenti dagli schermi e dall’IA, i giovani rischiano di perdere comunicazione, collaborazione e pensiero critico. La scuola deve insegnare anche a vivere, non solo a lavorare. Dibattiti, simulazioni e lavoro di squadra aiutano tutti, anche i più timidi, a sviluppare sicurezza ed empatia. Investire nelle soft skills significa preparare i cittadini capaci di affrontare le sfide della vita.

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Introduzione dell’inglese in prima media

L’ inglese è una lingua di base in così tanti contesti e diventa sempre più preziosa con il corso degli anni. Numero di ore nelle diverse classi e eventuale introduzione dei livelli in inglese da concordare.

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Introduzione del tedesco in quarta elementare

Questa proposta abituerebbe i ragazzi a una nuova lingua già da piccoli. Una maggiore esposizione al tedesco fin dalle elementari permetterebbe di raggiungere un livello di conoscenza più alto rispetto a quello attuale. Il tedesco è una lingua fortemente sollecitata anche dopo la scuola.

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Letizia Saglini

Co-responsabile organizzazione comitato

Sono Letizia Saglini, nata il 25.09.2006 e frequento il liceo di Locarno. Mi interesso di equitazione e degli sviluppi scientifici nell’ambito della salute.

Mi sono sempre interessata alla politica poiché è un mezzo attivo tramite il quale tutti, in una democrazia, possono contribuire attivamente alla società. Il Consiglio Cantonale dei Giovani è una grande opportunità per conoscere, partecipare e proteggere la democrazia fin dalla giovane età, per questo penso che sia un’occasione da non perdere!