Proposte 2025

Scuola e Formazione

Mantenimento dei livelli nelle scuole medie

È in corso una sperimentazione: alcune sedi hanno abolito i livelli attitudinali e base per matematica e tedesco. La valutazione è prevista in maggio e si deciderà se implementarla in tutte le sedi. Se la proposta di superamento dei livelli dovesse essere approvata, apporterebbe molte difficoltà ai giovani a) che frequenteranno il medio superiore senza il livello di competenze richiesto b) che andranno nel settore professionale. Difficoltà anche per i docenti che faticherebbero a trovare un ritmo di insegnamento adatto a tutti. Infine costi maggiori per classi più piccole.

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Lavagne in ardesia per ogni aula scolastica

Negli ultimi anni sempre in più sedi scolastiche sono comparsi gli schermi tattili interattivi, che vanno spesso a sostituire le lavagne in ardesia (o quelle bianche a pennarello). Questi nuovi schermi hanno molti vantaggi, ma non sono in tutto all’altezza delle lavagne tradizionali:
1. Consumano molta elettricità (e in caso di mancanza di corrente non funzionano)
2. Impiegano tempo per accendersi
3. I docenti impiegano tempo per abilitare le funzionalità che devono utilizzare
4. Come risaputo, gli schermi rovinano la vista e, se guardati a lungo, danno fastidio agli occhi
Spesso i docenti stessi preferiscono le lavagne in ardesia, che sono più facili e rapide da utilizzare.
Questa proposta non è contro gli schermi tattili interattivi, che possono essere affiancati da una lavagna in ardesia (come, per esempio, nella scuola media Bellinzona 1).

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Rendere le scuole medie superiori meno generali

Ritengo che il sistema scolastico delle scuole superiori sia troppo generico e poco stimolante. Per aumentare la motivazione e la qualità dell’apprendimento, sarebbe utile basare il percorso educativo su ciò che l’allievo vuole realmente studiare, offrendo una scelta tra diverse materie da cui accumulare ore minime. Questo approccio potrebbe incentivare maggiormente l’impegno, poiché gli studenti studiano ciò che li appassiona.

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Lavoro

Aumento dei salari e revisione dei costi

In Ticino, molte persone, anche in lavori come impiegati di commercio, faticano ad arrivare a fine mese e a risparmiare. Propongo un aumento dei salari in base all’aumento dei costi essenziali, poiché negli ultimi anni questi sono aumentati anche del 30-50%, mentre i salari sono rimasti invariati. Se questa situazione dovesse continuare, si rischia una diminuzione della popolazione, con persone che si trasferiscono nei cantoni confinanti. È un’iniziativa cruciale, soprattutto per il ceto medio, che è il più colpito da questo problema.

7

Salute e Benessere

Maggiore tutela della salute mentale dei giovani

Oggi i giovani sono spesso sotto pressione a causa della scuola, del lavoro e delle aspettative familiari. Le difficoltà emotive possono portare a peggioramenti scolastici, aumentando la pressione in casa. Propongo di rivedere l’approccio scolastico, smettendo di giudicare i giovani solo dalle note, che non riflettono sempre le loro capacità o difficoltà. Bisognerebbe dare spazio al loro potenziale, favorendo così maggiore serenità e stabilità mentale.

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Ambiente

Per una politica che finalmente dimostri competenze in ambito climatico

Sostenere come CCG la petizione di Scioperoperilclima. Le misure concrete a tutela dell’ambiente sono infatti ancora troppo poche, soprattutto in un paese come la Svizzera che può essere da esempio nella lotta al cambiamento climatico.
Chiediamo quindi che le autorità competenti garantiscano lo svolgimento di una formazione, che dovrà:
1. essere moderata da esperti sul tema;
2. fornire una conoscenza generale sulla crisi climatica;
3. dare particolare attenzione al Ticino e alle possibili conseguenze della crisi climatica sul nostro territorio;
4. evidenziare l’importanza di agire politicamente;
5. presentare una panoramica generale sulle possibilità di cui il Gran Consiglio dispone per salvaguardare l’ambiente.”

15

Rimuovere i sacchi della spazzatura colorati e introdurre sacchi per i rifiuti uguali per tutto il Cantone

Trovo ingiusto che sia il comune a stabilire il costo del sacco per la spazzatura. Penso che questa pratica rappresenti principalmente un’opportunità per i comuni di fare cassa, piuttosto che una reale soluzione al problema dei rifiuti. Un costo elevato per i sacchi potrebbe spingere alcune persone a ricorrere allo smaltimento illegale, nel tentativo di evitare la spesa per i sacchi forniti dal proprio comune.

3

Rintrodurre le cannucce di plastica nei nostri negozi e nei nostri ristoranti


Ormai da qualche anno in Europa non si vendono più cannuccia di plastica. Le leggi introdotte a favore del clima ne vietano la produzione.

Pur riconoscendo il fattore climatico, ritengo che aver privato la popolazione di queste cannucce non è sicuramente la mossa giusta per limitare i danni all’ambiente, ma bensì è solo una situazione che rende scomodo a chiunque praticare una delle attività fondamentali della vita e cioè bere.

1

Mobilità – Trasporti

Eliminare l’anno di attesa che ogni allievo conducente deve fare prima di poter tentare l’esame pratico


Per superare l’esame pratico è necessario essere quasi perfetti sulla strada, e sappiamo che in Ticino non è facile. Se un allievo, dopo aver passato l’esame teorico e una settimana di scuola guida, è pronto per l’esame pratico, non vedo perché debba aspettare un anno per tentarlo. Allo stesso modo, chi non supera l’esame verrà bocciato come previsto, ma avrà la possibilità di riprovarlo dopo pochi mesi, senza lunghe attese.

7

Economia

Programma di Cashback cantonale o nazionale

L’obiettivo è il imborso parziale sugli acquisti di prodotti realizzati in Ticino o in Svizzera, per stimolare l’economia locale e aumentare il potere d’acquisto.

Vantaggi:

  • Sostegno alle PMI locali
  • Creazione di nuovi posti di lavoro
  • Aumento delle entrate fiscali
  • Maggiore potere d’acquisto
  • Incentivazione dei pagamenti elettronici e possibile franco digitale

Funzionamento:

  1. Collaborazione con banche e imprese locali
  2. Scelta di prodotti locali
  3. Pagamento con carta o app
  4. Cashback del 5-10%

Sviluppi futuri:
Cashback progressivo, promozioni stagionali, e integrazione con programmi municipali.

7

Integrazione e opportunità: collocamento dei migranti, formazione e attività di utilità pubblica

Propongo di offrire ai migranti il pagamento dei costi essenziali (affitto, assicurazioni, trasporti, cibo) a condizione che si formino. Durante il periodo di formazione, i costi saranno coperti dal Cantone o dalla Confederazione. Al termine della formazione, verranno supportati nella ricerca di un lavoro. Se non troveranno impiego, svolgeranno attività di utilità pubblica, come la pulizia di boschi, strade e fiumi. Questa iniziativa favorisce l’integrazione dei migranti e contribuisce al benessere economico e ambientale della comunità.

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Avvicinare i giovani al mondo dell’economia e come amministrare al meglio quella domestica

Propongo di introdurre in tutte le scuole post-obbligatorie, come scuole superiori e professionali, l’insegnamento dell’amministrazione economica domestica, cioè come gestire i propri capitali, e di arricchire la formazione teorica in economia, inclusi finanza e diritto. Alcune scuole offrono già contabilità e economia, ma ritengo che queste materie dovrebbero essere comuni a tutti. Inoltre, suggerisco di aggiungere al programma di civica un modulo di “economia domestica e sociale” per colmare le lacune esistenti. In questo modo, i cittadini sarebbero più consapevoli e razionali nelle proprie scelte economiche, con vantaggi per la popolazione e lo Stato.

12

Socialità

Aumento delle pensioni

Molti anziani non riescono più a vivere con gli importi attuali, che spesso non superano lo stipendio di un apprendista. Questo li costringe a dipendere dai figli, per quanto possibile, ma per chi non ha un supporto è davvero difficile.

8

Spazi giovanili e Tempo libero

Un Ticino più vivo e giovanile

Sostenere come CCG la petizione di Realtà Giovanili Ticino.

1. Offrire uno spazio coperto adatto alle esigenze, flessibile, gratuito e gestito autonomamente da giovani in ogni distretto ticinese. Chiediamo per questo una mappatura degli stabili idonei per ospitare questi spazi e la loro messa a disposizione.
2. Dedicare risorse e sforzi per adattare (o creare) spazi pubblici all’aperto alle esigenze delle giovani generazioni, gratuiti e accessibili, sicuri e inclusivi, che offrano opportunità per attività culturali, sportive e sociali.
3. Mettere a disposizione (con intervento dei comuni) provvisoriamente anche spazi privati non occupati o dismessi fino al loro riutilizzo.
4. Sostenere finanziariamente le iniziative volte a rendere più viva e giovanile la nostra regione, promuovendo progetti innovativi e sostenibili negli spazi pubblici e comunitari.
5. Dedicare più spazi alla cultura alternativa e indipendente a disposizione anche della popolazione più giovane.

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Dare maggiore possibilità ad ogni ragazzo di coltivare un hobby

Purtroppo, in Svizzera, attività sportive e ricreative non sono sempre accessibili per via del loro elevato costo, e tanti ragazzi che vorrebbero praticare uno sport o un’attività, non possono per colpa della situazione economica famigliare. Per esempio attività come l’hockey su ghiaccio risulta molto restrittiva, in quanto la tassa annuale e i costi per l’equipaggiamento sono molto elevati. Propongo di dare la possibilità anche a persone con un reddito mediamente basso, così da garantire ad ogni ragazzo la possibilità di provare varie attività che gli possano piacere.

9

Temi diversi

Maggiori aiuti per la Vallemaggia

A quasi un anno dall’alluvione, gli aiuti giunti da Berna sono stati molto limitati e la situazione resta grave, con il territorio ancora fortemente danneggiato. È assolutamente indispensabile che tutte le forze politiche si mobilitino per fare pressione su Berna, poiché è inaccettabile che solo alcuni partiti, si siano attivamente impegnati per richiedere il supporto necessario.

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Sviluppo e implementazione di un’app mobile per l’erogazione di servizi cantonali e la conservazione di documenti in formato elettronico

La semplificazione della burocrazia e il miglioramento dell’interazione tra cittadino e Stato attraverso la digitalizzazione sono una priorità per i moderni Stati sviluppati. Il governo del Canton Ticino riconosce questa necessità e sta lavorando in questa direzione (La trasformazione digitale è stata definita come una delle priorità di sviluppo nel programma di Legislatura 2019/2023). Propongo di sviluppare un’app universale per l’accesso ai servizi cantonali, l’archiviazione di documenti e molto altro. Ad esempio, si potrebbe integrare il franco svizzero digitale, attualmente in fase di sperimentazione. Potrebbe nascere un vero e proprio ecosistema digitale. Applicazioni simili esistono già in altri Paesi e facilitano notevolmente la vita dei cittadini.

Illustrazioni di come apparirà l’applicazione: https://t.me/ticinomoderno/9
Argomentazione a favore delle creazione, descrizione delle funzioni iniziali e potenziale di sviluppo dell’applicazione: https://t.me/ticinomoderno/12

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Letizia Saglini

Co-responsabile organizzazione comitato

Sono Letizia Saglini, nata il 25.09.2006 e frequento il liceo di Locarno. Mi interesso di equitazione e degli sviluppi scientifici nell’ambito della salute.

Mi sono sempre interessata alla politica poiché è un mezzo attivo tramite il quale tutti, in una democrazia, possono contribuire attivamente alla società. Il Consiglio Cantonale dei Giovani è una grande opportunità per conoscere, partecipare e proteggere la democrazia fin dalla giovane età, per questo penso che sia un’occasione da non perdere!