Si è conclusa oggi la 19esima sessione del Consiglio Cantonale dei Giovani. A settembre il faccia a faccia con l’Esecutivo
\n\n\n\nSi è conclusa oggi la 19esima sessione del Consiglio Cantonale dei Giovani, due giorni che hanno permesso ai partecipanti di formulare delle proposte al Consiglio di Stato Ticinese. I temi affrontati durante la sessione sono stati 5: ambiente, trasporti pubblici, mobilità, spazi per i giovani e formazione. Nel corso della giornata odierna, i partecipanti si sono riuniti nell’aula del Gran Consiglio di Palazzo delle Orsoline, dove hanno avuto la possibilità di confrontarsi e dibattere, vivendo un’esperienza dall’alto valore civico, in un clima rispettoso ed informale.
\n\n\n\nLa moderazione della seduta odierna è stata affidata a un ospite d’onore, la presidente del Consiglio Nazionale Marina Carobbio, la quale, nel suo discorso inaugurale, ha sottolineato la grande importanza della partecipazione dei giovani alla politica e della rappresentanza, sia essa linguistica, d’età o dei sessi. Le proposte formulate dai gruppi di lavoro durante la prima giornata, tenutasi ieri, sono state votate oggi e discusse dai giovani dell’Assemblea, per poi essere inserite nella risoluzione che sarà inoltrata al Consiglio di Stato.
\n\n\n\nLe proposte che più hanno animato di più gli animi dell’assemblea riguardano l’organizzazione di eventi nelle zone discoste e periferiche e la loro accessibilità, il servizio di menù con o senza carne nelle mense scolastiche, le tasse su parcheggi ed automobili e gli incentivi al trasporto pubblico, l’insegnamento delle lingue e l’utilizzo a scuola di lavagne interattive e di altri mezzi tecnologici. Hanno invece trovato grande approvazione proposte circa l’apertura di biblioteche e spazi scolastici, la pubblicizzazione e promozione di centri per i giovani ed eventi, la sicurezza stradale ed il bike sharing.
\n\n\n\nLa versione definitiva della risoluzione adottata oggi sarà inoltrata prossimamente all’Esecutivo cantonale, il quale redigerà una risposta scritta che sarà poi discussa durante la prossima seduta, in programma il prossimo 27 settembre, una giornata durante quale i partecipanti potranno confrontarsi personalmente con i membri del Consiglio di Stato ticinese.
\n\n\n\n\n