Troppo dipendenti dagli schermi e dall’IA, i giovani rischiano di perdere comunicazione, collaborazione e pensiero critico. La scuola deve insegnare anche a vivere, non solo a lavorare. Dibattiti, simulazioni e lavoro di squadra aiutano tutti, anche i più timidi, a sviluppare sicurezza ed empatia. Investire nelle soft skills significa preparare i cittadini capaci di affrontare le sfide della vita.